Hebron H2
Palestina, 2008
Questo lavoro è parte del progetto riguardante lo stato di salute mentale della popolazione palestinese che vive nella West Bank e nella striscia di Gaza. Il progetto è stato realizzato per la ONG spagnola Medicos del Mundo (marzo-giugno 2008).
Hebron, che si trova nella parte sud della West Bank custodisce la tomba dei patriarchi luogo sacro per musulmani ed ebrei. La città è divisa in due settori: H1 sotto il controllo della dell'autorità palestinese ed H2, un area di 4,3 km quadrati sotto il controllo delle autorità israeliane. Questa zona include la città vecchia dove 500 coloni ebrei vivono “blindati” all’interno di 4 insediamenti. Ad Hebron ci sono circa 2000 militari israeliani. Oggi più del 60% della comunità palestinese ha abbandonato la città vecchia a seguito dell’occupazione militare.
Alcune delle persone fotografate in questo lavoro sono state esposte ad una serie di eventi traumatici, quali il carcere, la tortura, l’occupazione/demolizione di case, chiusura attività commerciali e limitazione quotidiana dei movimenti (check point; block road). La occupazione/demolizione delle case, usata come punizione collettiva da parte dell’esercito israeliano, ha un enorme impatto psicologico. La casa non è solo un rifugio, ma il cuore della vita familiare. Perdere la casa è più di un disastro fisico, perchè evoca tutte le esperienze traumatiche connesse con l’essere un rifugiato.
This reportage shows part of the project about the West Bank and Gaza Strip Palestinian people’s mental health. The project was realized for the Spanish NGO Medicos del Mundo in March-June 2008.
Hebron lies in the Southern part of the West Bank and guards the Patriarchs’ tombs, which is a holy place both for Muslims and for Jews. The city is divided in two sectors: H1, under ANP control and H2, covering an area of about 4,3 square kms under the control of Israeli Authorities. This latter area includes the old city, where round 500 Jewish settlers live under security within a total of 4 settlements. There are approx. 2000 Israeli soldiers in Hebron. Today, over 60% of Palestinians left the old city due to the military occupation.
Some of the people shown in these pictures were subject to a series of traumatic events, such as prison, torture, occupation or demolition of houses, closing down of commercial activities and daily limitation of people passage (check point, block road). The house occupation, which is meant to be a punishment by Israeli army, has a great psychologic impact on people, since the house is the heart of family life. One’s house loss is more than a physical disaster, because it is tied up with all the traumatic experience of a refugee.
